Tra le università di piccole dimensioni che hanno avuto la migliore performance nelle quattordici aree in cui è stato suddiviso il rapporto ci sono, infatti, la Scuola Superiore Sant’Anna e la Normale di Pisa, mentre l’Università di Siena è prima nella qualità della ricerca in rapporto alle dimensioni degli atenei, con un punteggio del 35,7%.
Nella graduatoria delle grandi università al top in tutte le aree al primo posto c'è Padova, seguita dall'Università Bicocca e da quella di Verona. L'Università di Pisa, prima toscana in classifica, è al dodicesimo posto, l’ateneo di Siena al sedicesimo e quello di Firenze in ventitreesima posizione, con un primato nelle Scienze giuridiche e il secondo posto nell’area chimica. Hanno commentato la notizia i rettori dell’Università di Firenze, Alberto Tesi, di Pisa, Massimo Augello, e di Siena, Angelo Riccaboni.
Tra gli indicatori individuati per stilare le graduatorie ci sono qualità della ricerca, alta formazione del personale, mobilità dei ricercatori, ma anche la capacità di attrarre risorse. Per un confronto omogeneo, le classifiche sono state realizzate dividendo gli atenei e gli enti tra grandi, medi e piccoli sulla base del numero di soggetti valutati in ciascuna struttura. Il rapporto Anvur, presentato dal ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, è consultabile online.
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