Lotta ai tumori, successi e speranze dai ricercatori dell’Università di Pisa
02/11/17
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Dall'Ateneo pisano arrivano due buone notizie sul fronte della ricerca e della lotta contro il cancro
C’è una nuova scoperta per la cura del mesotelioma pleurico maligno, la grave neoplasia che colpisce le membrane di rivestimento dei polmoni e determinata dall’esposizione a fibre di amianto/asbesto. In un studio pubblicato dai ricercatori pisani Elisa Giovannetti, assegnataria di un prestigioso grant dalla Mesothelioma Applied Research Foundation) e Niccola Funel (Cancer Pharmacology Lab, AIRC Start-Up Unit – Pisa), in collaborazione con gruppi di ricerca nazionali e internazionale, è stata presentata la relazione fra i livelli di espressione della proteina PCFT, che veicola il farmaco antitumorale e il decorso clinico del paziente. “I risultati di questo studio – ha spiegato Elisa Giovannetti - hanno dimostrato che fra i pazienti trattati con il chemioterapico pemetrexed, quelli con più bassi livelli di espressione di PCFT hanno una minore sopravvivenza”.
Dagli studi preclinici è inoltre emerso che la modulazione della metilazione indotta da un altro tipo di farmaco (5-aza-2’-deossicitidina) potenzi l’espressione della PCFT nelle cellule malate e resistenti al trattamento, rendendo così più efficace l’azione del pemetrexed. “Questi risultati – ha detto Niccola Funel – suggeriscono la possibilità di prendere in considerazione questo tipo di combinazione per i tumori resistenti alla chemioterapia, aprendo la strada per nuovi studi clinici”.
E ancora, in tema di tumori ai polmoni, un’altra notizia positiva. La dottoressa Sara Ricciardi, specializzanda in chirurgia toracica alla Scuola di Specializzazione dell’Università di Pisa, diretta dal professor Alfredo Mussi, è stata premiata con lo Young Investigators Travel Awards, uno dei più importanti riconoscimenti per giovani ricercatori. Il premio, per lo studio su un fattore prognostico indipendente di sopravvivenza nel carcinoma polmonare (“Skip N2, an Indipendent Prognostic Factor of Survival: Analysis of a Favourable N2 Subgroup”), è arrivato nel corso del 18esimo congresso mondiale dell’Iaslc, l’International association for the study of lung cancer, tenuto a Yokohama in Giappone.
Leggi, dal sito dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, i comunicati stampa:
Tumore al polmone: a giovane ricercatrice pisana prestigioso premio in Giappone
Amianto e mesotelioma pleurico: studio traslazionale pisano per la personalizzazione della cura
TAGS: persone, pharma, Pisa, biopharma, tumori, ricerca biomedica, cancro, Azienda Ospedaliera Pisana , medicina personalizzata, AOU Pisa, articoloblog
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