E' aperto dalle ore 9 del 24 settembre 2020 il bando della Regione Toscana (Por Fesr 2014-2020, azione 3.1.1. a3 Aiuti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19) per finanziare la ripresa delle attività imprenditoriali.
Il bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, anche di nuova costituzione, oltre che ai professionisti che hanno la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale, operanti nei settori economici individuati dalla DGR n. 643/2014.
La domanda di agevolazione si può presentare esclusivamente online, previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo, a partire dalle ore 9 del 24 settembre 2020. È possibile presentare più di una domanda purché complessivamente non siano superati i massimali di investimento.
Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a € 20.000 e superiore a € 200.000 pena l’inammissibilità della domanda. L’intervento, qualora non già interamente realizzato, dovrà essere avviato entro i 30 giorni successivi alla data di comunicazione di ammissione al finanziamento e dovrà concludersi entro i 12 mesi successivi a partire da quest'ultima.
Il Bando finanzia:
-interventi sugli immobili: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e ampliamento (esclusa la nuova edificazione), eliminazione delle barriere architettoniche, incremento dell’efficienza energetica, adozione di misure antisismiche. Ai fini della qualificazione degli interventi edilizi ammissibili delle relative spese si applicano le disposizioni previste dalla vigente legislazione edilizia;
-acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, mobili e arredi e altri beni materiali funzionali all’attività di impresa, anche mediante ricorso a noleggio o leasing;
- acquisto di software strettamente funzionali all'attività di impresa anche nella modalità “in cloud”; -messa in sicurezza dei locali: sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti;
-acquisto di mezzi mobili, strettamente necessari al ciclo di produzione, purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’impianto, immatricolati come “autocarri” e con un rapporto tra potenza del motore espressa in KW e portata del veicolo espressa in tonnellate non superiore a 180, anche mediante ricorso a noleggio o leasing;
-progettazione e direzione lavori in misura non superiore al 10% dell’investimento complessivo ammissibile appartenente alla categoria “interventi sugli immobili”.
- spese per capitale circolante (quali, ad esempio, utenze e locazioni relative ai locali aziendali oggetto di intervento, scorte), spese di costituzione (così come definite dal Codice Civile) e spese per il rilascio delle attestazioni da parte del revisore contabile, cumulativamente in misura non superiore al 30% del costo totale ammissibile dell'intervento.
Clicca qui per leggere il bando.
Qui per la modulistica.
Qui trovi le Disposizioni di dettaglio sull’ammissibilità delle spese e modalità di rendicontazione
Per maggiori informazioni sui contenuti del bando è possibile scrivere a: fondoinvestimenti@sviluppo.toscana.it
Per il supporto alla compilazione e per le problematiche di tipo tecnico l'indirizzo di posta elettronica è supportofondoinvestimenti@sviluppo.toscana.it
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