L'European Research Council premia la ricerca senese finanziando con 10 milioni di euro "ATTACK", acronimo di "Analysis of the T cell’s Tactical Arsenal for Cancer Killing". Il progetto di ricerca dell'Università di Siena è coordinato dalla professoressa Cosima Baldari con i colleghi Jens Rettig (Saarland University, Homburg, Germany), Michael Dustin (University of Oxford, United Kingdom) e Salvatore Valitutti (INSERM, CRCT-IUCT, Toulouse, France).
L’European Research Council ha selezionato 34 progetti di ricerca tra i 440 candidati, per un totale di 350 milioni finanziati. I progetti selezionati coinvolgono 116 ricercatori, al lavoro in 86 università e centri di ricerca di 22 diversi paesi. Le località più comuni sono la Germania (coinvolta in 18 progetti), la Francia (13) e il Regno Unito (8). Dieci gruppi di ricerca includeranno un ricercatore che lavora negli Stati Uniti, Canada, Cile, Giappone o Australia. Le sovvenzioni, ciascuna del valore di circa 10 milioni di euro, aiuteranno a creare circa 1.000 posti di lavoro per borsisti post-dottorato, dottorandi e altro personale nei gruppi di ricerca dei beneficiari. A questo bando Synergy Grant sono state presentate più di 440 proposte, rendendolo uno dei più competitivi nella storia dell'ERC. Il finanziamento aiuta gruppi da due a quattro ricercatori eccezionali a riunire competenze, conoscenze e risorse complementari in un progetto ambizioso. Il programma ERC Synergy Grant fa parte del programma di ricerca e innovazione dell'UE, Horizon 2020.
Un riconoscimento di valore per il team di "ATTACK" che sarà chiamato a esplorare più a fondo il meccanismo citotossico delle cellule T nel trattamento dei tumori, per rendere possibili delle cure efficaci e accessibili. Al team senese andranno 2.340.000 euro per studiare i meccanismi di produzione delle particelle e cercare applicazioni interessanti anche nell'ambito della medicina rigenerativa.
Il Consiglio europeo della ricerca, istituito dall'Unione europea nel 2007, è la prima organizzazione europea di finanziamento per l'eccellente ricerca di frontiera. Ogni anno seleziona e finanzia i migliori ricercatori creativi di qualsiasi nazionalità ed età, per eseguire progetti con sede in Europa. L'ERC offre quattro schemi di sovvenzioni principali: Starting, Consolidator, Advanced e Synergy Grants. Con il suo programma di sovvenzioni Proof of Concept aggiuntivo, il CER aiuta i beneficiari a colmare il divario tra la loro ricerca pionieristica e le prime fasi della sua commercializzazione.
Ad oggi, il CER ha finanziato oltre 9.500 ricercatori di alto livello in varie fasi della loro carriera e oltre 50.000 borsisti post-dottorato, dottorandi e altro personale che lavora nei loro team di ricerca. Il CER si impegna ad attirare i migliori ricercatori da qualsiasi parte del mondo affinché vengano in Europa. I principali organismi di finanziamento della ricerca globale, negli Stati Uniti, Cina, Giappone, Brasile e altri paesi, hanno concluso accordi speciali per fornire ai loro ricercatori l'opportunità di unirsi temporaneamente ai team dei beneficiari del CER.
Il CER è guidato da un organo di governo indipendente, il consiglio scientifico. Il presidente ad interim del CER è il professor Jean-Pierre Bourguignon. Il budget complessivo del CER dal 2014 al 2020 supera i 13 miliardi di euro, nell'ambito del programma Horizon 2020, di cui è responsabile Mariya Gabriel, Commissario europeo per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù.
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Qui il video del Highlighted research projects of the ERC 2020 Synergy Grant results.
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