I primi 20 anni di Pharma D&S: servizi integrati nelle life sciences

Pharma D&S spegne 20 candeline e per festeggiare l’importante traguardo abbiamo realizzato un’intervista doppia in compagnia di Riccardo Ballerini, fondatore e presidente, e Cristina Collalti, HR Manager. Insieme a loro abbiamo cercato di raccontare la storia e l’evoluzione dell’azienda nata nel 2001, che oggi è in grado di offrire un set completo di servizi a supporto delle aziende farmaceutiche e life sciences nel pieno rispetto degli standard di qualità europei e internazionali. Un partner nel Process & Quality, negli Affari Regolatori, nella Farmacovigilanza, nella Sperimentazione Clinica e nel Servizio Scientifico che conta 3 società con C&P Engineering e Pharma Education Center, capaci di coprire le esigenze di servizi tecnico – scientifici, nel farmaceutico, medical devices, e food supplements.

PHARMA D&S festeggia i suoi primi 20 anni di attività. Andiamo un pochino indietro e scopriamo come è nata l’azienda (storia, core business, sviluppi)?

Riccardo Ballerini: “L’azienda è nata nel 2001 quando, dopo una lunga esperienza nel gruppo Menarini, ho sentito l’esigenza, o forse avevo il sogno, di creare un progetto nuovo, mettendo a frutto le mie conoscenze. All'inizio sono partito offrendo servizi nel settore del Process & Quality. Poi, piano piano, con impegno e investimenti in crescita e personale qualificato, siamo riusciti a creare un gruppo che oggi è riconosciuto come partner affidabile in Italia e all'estero. E’ stata un’avventura bellissima che ho avuto il privilegio di vivere al fianco di tanti professionisti, a partire dai due soci: Lino Fabrizi e Marco Conti che con me hanno creduto da sempre in questo ambizioso progetto”.

Cristina Collalti: “Oggi l'azienda conta oltre 200 dipendenti, con il 90% di laureati in discipline scientifiche, tra CTF, chimica, farmacia, biologia, medicina. Siamo al 12% di dottori di ricerca, che vivono nelle nostre aziende l’esperienza diretta di misurarsi con le sfide di un mercato, come quello farmaceutico e dei dispositivi medici, ricco di cambiamenti. Una crescita che ha corrisposto anche all'adozione di un modello aziendale basato sullo sviluppo di business unit differenziate per competenza, ma interconnesse tra loro. Il gruppo è rappresentato da 3 aziende, con sede centrale a Scandicci e uffici a Milano, Roma, Napoli, Monaco, Barcellona, Lugano.  Nel gruppo convivono competenze diverse che vanno dalla C&P Engineering, fondata nel 2005 che svolge attività di ingegneria, convalida macchine ed impianti, CSV e Pharma Education Center fondata nel 2004, società di formazione che organizza corsi di tipo residenziale e in house per aziende dei settori farmaceutico, medical devices, food supplements e cosmetico.Cronos Ricerche Cliniche, acquisita nel 2016, con expertise nella sperimentazione clinica e farmacovigilanza e Phast Consulting, acquisita nel 2017, che si occupa esclusivamente di farmacovigilanza sono state fuse successivamente all’ acquisizione per incorporazione in Pharma D&S”.

Vent’anni sono un traguardo importante, che ci permette di fare un primo bilancio. Quali i principali risultati ottenuti in questi anni.

Riccardo Ballerini: “Credo che i risultati migliori che abbiamo ottenuto siano principalmente legati alla crescita delle competenze. Abbiamo sempre lavorato per raggiungere la massima soddisfazione di tutti gli stakeholder, dai clienti fino al personale, su cui abbiamo investito anche attraverso un’academy interna, Pharma D&S Academy, che fa formazione scientifica ma anche formazione finalizzata al potenziamento delle soft skills del personale. La nostra storia è stata costellata da una crescita abbastanza graduale: nei primi 10 anni è stata costante, negli ultimi quattro anni abbiamo avuto un’mportante accelerazione con la crescita del personale anche attraverso  l’acquisizione di  aziende del settore”.

Cristina Collalti: “Crediamo profondamente nella cultura e nel capitale umano e forse i principali risultati sono legati proprio al campo della formazione. Con Pharma Education Center organizziamo oltre 60 corsi l’anno e 6 congressi. Al momento i nostri corsi sono online ma passata l’emergenza sanitaria, contiamo di tornare a svolgere eventi in presenza”.

In questi 20 anni l’azienda è cresciuta, il settore farmaceutico è cambiato molto e tante sono state le sfide. Ma noi le chiediamo quale sarà la prossima? 

Riccardo Ballerini: “La mia più grande aspirazione è quella di crescere all’estero anche mediante l’ acquisizione di aziende in Europa, per dare al gruppo un orizzonte di sviluppo ancora più ampio. Sono tutte riflessioni che stiamo facendo, perché vogliamo garantire una continuità aziendale che vada oltre i tre soci fondatori. I principi fondanti rimangono espansione e continuità aziendale, con un occhio sempre attento ai nuovi servizi e al settore dell’IT (Information Technology), perché siamo convinti che il mondo ormai viaggia perlopiù su gambe elettroniche”.

Cristina Collalti: “La prossima sfida, per quanto riguarda la mia visuale, è sempre legata alla crescita e alla cura del benessere delle persone, che per noi sono la nostra più grande risorsa. Abbiamo oltre il 40% di personale con più di 10 anni d’esperienza nel settore farmaceutico e ogni anno cerchiamo di inserire un 10% di risorse giovani con competenze specialistiche. Il nostro impegno, anche per il futuro, è quello di selezionare e formare profili che presentano un elevato potenziale di crescita e adottare pratiche che mirano a promuovere l’integrazione e di inclusione della diversità di età e di genere”.

L'azienda è cresciuta sia in termini di mercato che di capitale umano, fino a essere una delle aziende più rappresentative del sistema qualità – regolatorio italiano e non solo. Quali opportunità e quali difficoltà avete incontrato nel vostro percorso d’azienda?

Riccardo Ballerini: “Le difficoltà sono quelle che tutte le aziende incontrano operando in un mercato estremamente competitivo ma che, fortunatamente, sta diventando sempre più selettivo e attento alla qualità del servizio. Guardando alla nostra storia, devo riconoscere che siamo stati capaci a trovare spazi e opportunità, facendoci apprezzare per quello che considero il bene più importante: la qualità dei professionisti che mettiamo al servizio delle esigenze dei clienti”.

Cristina Collalti: “Il nostro è un settore di grandi cambiamenti, ma io credo che la capacità di stare al passo con un mercato in continua evoluzione sia stata la nostra arma vincente. Non è stato facile, soprattutto all'inizio, ma le scelte coraggiose e i progetti sfidanti sono stati affrontati sempre con entusiasmo e passione. Ci piacerebbe continuare a essere un’azienda attrattiva dove i dipendenti vivono e lavorano bene, per questo abbiamo scelto di avere tutto personale dipendente e prevalentemente assunto a tempo indeterminato”.

Pharma D&S è uno dei membri “storici” del Distretto Toscano Scienze della Vita. Che tipo di collaborazione è stata, ma soprattutto quali aspettative o esigenze potete segnalarci per rendere ancora più efficiente il rapporto? 

Riccardo Ballerini: “Siamo orgogliosi di lavorare in Toscana, pur guardando al mondo. Inutile negare che la nostra regione ha tante eccellenze nel settore farmaceutico. In questi anni è stato importante fare parte della comunità del Distretto Toscano Scienze della Vita, perché è qui che noi andiamo a pescare know-how e opportunità. Per il futuro l’augurio è di poter essere confermati come fornitori affidabili di servizi a largo raggio”.

Cristina Collalti: “L’aspettativa è quella di rafforzare gli scambi, costruendo un legame sempre più forte tra istituzioni e aziende, magari mettendo a disposizione ancora maggiori occasioni di formazione per i giovani, che da sempre sono al centro delle nostre politiche attive del lavoro”.