Nasce in Toscana la piattaforma logistica “Toscana Pharma Valley”
11/05/22
L'hub logistico nascerà all’interno dell’interporto di Livorno, a Guasticce e sarà in grado di gestire i flussi di farmaci e componenti per tutta la filiera.
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L'hub logistico nascerà all’interno dell’interporto di Livorno, a Guasticce e sarà in grado di gestire i flussi di farmaci e componenti per tutta la filiera.
Al via la costruzione di una piattaforma logistica digitalizzata a servizio delle aziende farmaceutiche, nutraceutiche e di medical device. L'hub logistico nascerà all’interno dell’interporto di Livorno, a Guasticce e sarà in grado di gestire i flussi di farmaci e componenti per tutta la filiera. Si tratta di una costruzione di 30mila metri quadrati e 65mila posti-pallet (che a regime saliranno a 125mila) all’avanguardia per livello di digitalizzazione, ideato dalla rete d’imprese ‘Toscana Pharma valley’, a cui aderiscono nove aziende: Molteni, Eli Lilly, Aboca, Abiogen, Galenica Senese, Kedrion, Diesse Diagnostica, El.en e Gsk, con l’advisor Kpmg e il supporto della Regione Toscana. La piattaforma logistico digitale Life Sciences in Toscana permetterà di ottimizzare la catena distributiva dei farmaci, agevolando l’import-export e contribuendo a ridurre l’impatto sull’ambiente. Un impegno promosso da Regione Toscana e dalla rete Toscana Pharma Valley con la partecipazione dell'Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale, del Comune di Collesalvetti e dello stesso Interporto Vespucci, in collaborazione con Confindustria Toscana.
Il via dei lavori sarà probabilmente a luglio, per completarli a metà del 2024, con un investimento privato, di più imprese che si sono costituite in rete: siglato nel 2019, ed è stato in Italia il primo contratto di rete tra imprese delle scienze della vita. Importante anche l’impegno di Regione Toscana, che ha svolto il ruolo di stimolo al confronto tra le aziende all’inizio, fin dal 2014, e di traino nella seconda fase, a partire dal protocollo siglato nel 2018 presso il Ministero allo sviluppo economico fino agli investimenti sulle infrastrutture per dare gambe al progetto, come i collegamenti ferroviari con il porto di Livorno o la Darsena Europa, lo scavalco ferroviario e lo sviluppo dell’aeroporto di Pisa.
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