“Human-robot sensorimotor augmentation - wearable sensorimotor interfaces and supernumerary robotic limbs for humans with upper-limb disabilities” (HARIA) dell'Università di Siena riceve il finanziamento europeo di 4,6 milioni di euro del programma Horizon.
L’Università di Siena coordinerà un consorzio interdisciplinare composto da sette enti di ricerca europei tra cui l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e la Fondazione Santa Lucia di Roma e l’azienda tedesca Ottobock.
Il progetto di cui è responsabile scientifico il professor Domenico Prattichizzo studierà come migliorare le condizioni e la qualità della vita delle persone colpite da ictus o affette da lesioni del midollo spinale. Grazie all’interazione resa possibile da interfacce sensomotorie indossabili si riuscirà a stabilire connessioni intelligenti tra il sistema sensomotorio umano e un sistema di braccia robotiche soprannumerarie.
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