Un’occasione per fare il punto sull’attività svolta dall’ospedale fiorentino, che si è ritagliato un ruolo da protagonista nella pediatria italiana ed europea, sviluppando la stretta integrazione tra l’attività assistenziale e la ricerca scientifica. Il Meyer vanta un peso medio pari a 1,17, valore distante da quelli del Bambino Gesù (0,96), Santo Bono (0,83), Gaslini (0,95), Burlo Garofalo (0,94) e Santobono (0,93). Sotto il profilo dell’attrazione extraregionale, relativamente alla casistica di elevata complessità, il Meyer ha un indice di attrazione del 40% (per la Toscana è il 14%) e in cinque anni ha migliorato la qualità della ricerca, incrementando del 41% l’impact factor.
Alla giornata ha partecipato tra gli altri lo scienziato Lorenzo Moretta, Presidente del Comitato Scientifico Internazionale del Meyer. La giornata è stata contrassegnata da diversi importanti momenti: l’illustrazione dei risultati dell’attività clinico e scientifica dell’AOU Meyer come evidenziati dalla Relazione Clinico e Scientifica 2011, la presentazione della nuova rivista medico scientifica Molto Meyer e la premiazione dei tre vincitori under 40 del bando per l'aggiudicazione del premio "Anna Meyer" per Giovani Ricercatori della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer, ONLUS a Giancarlo la Marca, Maria Lucia Angelotti e Elena Cellini.
FONTE: Ufficio stampa AOU Meyer
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