La ricercatrice è Marzia Del Re, specializzanda in biochimica clinica ed assegnista di ricerca dell'Università di Pisa.
Alla studiosa è andato infatti, unica in Italia tra 95 assegnati a livello mondiale, il merit award della Conquer Cancer Foundation of Asco, destinato ai giovani ricercatori. E anche nel 2011 la dott.ssa Del Re – che svolge la sua attività di ricerca e assistenza nell'Unità operativa di Farmacologia clinica del Dipartimento di Medicina di laboratorio dell'Aoup – aveva ricevuto il medesimo riconoscimento.
La ricerca premiata è finanziata dall'Airc-Associazione italiana per la ricerca sul cancro e dall'Itt-Istituto toscano tumori e riguarda la prevenzione delle gravi tossicità da chemioterapia antitumorale secondarie alla somministrazione delle fluoropirimidine (5-fluorouracile, capecitabina), farmaci citotossici di uso diffusissimo ed in assoluto i più utilizzati, principalmente per il trattamento del carcinoma del colon, mammella e testa-collo. Grazie ad un lavoro durato molti anni, che ha portato alla caratterizzazione di più di 500 pazienti con tossicità da fluoropirimidine, sono state identificate alcune cause importanti di carenza della diidropirimidina deidrogenasi, enzima necessario all'organismo per inattivare ed eliminare i farmaci citotossici, che espongono il paziente a tossicità molto gravi che, in rari casi, possono essere mortali.
La prevenzione di queste tossicità rappresenta un impegno di primaria importanza per evitare al paziente di incorrere in queste gravi complicanze, rendendo la qualità della vita ancora più compromessa. L'impegno è quello di permettere l'applicazione di test farmacogenetici in modo efficace, affidabile e a costi ridotti alla popolazione generale dei pazienti.
FONTE: Ufficio Stampa AOUP
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