E’ della Toscana il primato nell’alta formazione in Medicina subacquea e iperbarica
15/02/16
Lunedì 15 febbraio la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa celebra i dieci anni del Master e presenta la VI edizione
filtra per Biotech&Pharma Medical Device ICT Nutraceutica Sanità
Lunedì 15 febbraio la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa celebra i dieci anni del Master e presenta la VI edizione
E’ stato il primo master in Europa in materia di Medicina subacquea e iperbarica e oggi è un punto di riferimento europeo per l’alta formazione in materia. Parliamo del Master "PierGiorgio Data" della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che si appresta a spegnere le dieci candeline in contemporanea con il lancio della VI edizione, presentato lunedì 15 febbraio nell’Aula Magna del Sant’Anna. Nato e promosso in collaborazione con l'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa - i fondatori, infatti, sono stati il professor Antonio L'Abbate (SSSUP) e l’ingegner Remo Bedini (IFC-CNR) - il Master vuole formare figure professionali in grado di prevenire e gestire gli incidenti subacquei, la malattia da decompressione e curare le patologie che necessitano di trattamento con ossigeno iperbarico.
“Fino a dieci anni fa - spiega il direttore del Master, Prof. Vincenzo Lionetti - non esisteva un corso di eccellenza focalizzato su tali materie; in questo il master pisano ha senz’altro la primogenitura, anche nell’aver intuito gli aspetti inscindibili di formazione della medicina subacquea e iperbarica. Con questo corso miriamo a formare una nuova categoria di medici, impegnati a dedicarsi alla salute di uomini che, per lavoro o per pratica sportiva, sono esposti ad un alto rischio o le cui patologie vedono l'ultima chance nella strategie terapeutica iperbarica, un approccio a basso costo. Offrire alta formazione nel settore, significa aiutare a prevenire e a garantire sicurezza all’interno degli ambienti sottomarini e nella camera iperbarica, formando figure professionali titolate a lavorare in più contesti, dalla Marina alle piattaforme petrolifere fino alla direzione di un impianto iperbarico”.
Alla presentazione della nuova edizione del Master di II livello, che prende ispirazione dal lavoro di ricerca del padre della Medicina subacquea, il medico e fisiologo dell'Università di Chieti PierGiorgio Data, hanno preso parte anche Enzo Maiorca, recordman dell’apnea italiana, l’“uomo pesce” arrivato a 101 metri sotto livello del mare senza un respiratore che ha vissuto sulla propria pelle le conseguenze e il pericolo cui si è esposti in ambienti estremi come quelli subacquei. E' intervenuto anche il professor Alf O Brubakk, docente di fisiologia alla Norwegian University of Science and Technology, a sottolineare quanto è rilevante il ruolo del master a livello europeo, mentre due ex allievi - i medici Fabio Garuti e Diego Olivari - hanno raccontato la propria esperienza sul campo. Ha concluso la mattina di lavori il Professor Antonio L'Abbate con una lectio magistralis sulle prime esperienze cliniche in materia di imaging bidimensionale nel vicino infrarosso (2D-NIRS).
Per maggiori informazioni: www.sssup.it/master
Lascia un commento