Lotta all’Ebola: al via un progetto di ricerca sullo studio della risposta al vaccino VSV-ZEBOV
01/09/17
Parte da Siena un nuovo progetto di ricerca sulla risposta immunitaria, nell’adulto e nel bambino, al vaccino contro l’Ebola VSV-ZEBOV.
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Parte da Siena un nuovo progetto di ricerca sulla risposta immunitaria, nell’adulto e nel bambino, al vaccino contro l’Ebola VSV-ZEBOV.
VSV-EBOPLUS, questo il nome del progetto, coordinato dalla Sclavo Vaccines Association con la partecipazione dell’Università di Siena, avrà la durata di cinque anni e si avvarrà di un finanziamento complessivo di oltre 15 Milioni di Euro, provenienti dal programma europeo “Innovative Medicines Initiative 2” (IMI2), partenariato tra Unione Europea (Horizon 2020) e Federazione Europea delle Industrie e delle Associazioni Farmaceutiche (EFPIA).
L’Università di Siena, nell’ambito del finanziamento, riceverà 1,6 Milioni di Euro. Obiettivo del progetto VSV-EBOPLUS è decifrare l’impronta immunitaria e molecolare stimolata nell’adulto e nel bambino dal vaccino VSV-ZEBOV, l’unico ad avere già dato prova in studi clinici di fase III di sicurezza e di efficacia contro la malattia provocata dal virus Ebola.
Spiega la professoressa Donata Medaglini, coordinatrice del progetto di ricerca per conto dell’Università di Siena e della Sclavo Vaccines Association: “Il vaccino VSV-ZEBOV è finora il solo che si è dimostrato efficace sugli adulti, per questo attraverso il nuovo progetto VSV-EBOPLUS sarà importante approfondire gli aspetti immunologici non solo sugli adulti ma anche, per la prima volta, sui bambini, fascia di popolazione particolarmente vulnerabile. Questo studio, che sarà condotto su un grande numero di campioni clinici da soggetti vaccinati in diverse fasce di età e in diversi continenti, potrà accelerare notevolmente lo sviluppo e l’impiego di un vaccino contro l’Ebola sicuro ed efficace”.
Il progetto VSV-EBOPLUS si avvarrà infatti di studi clinici sul vaccino VSV-ZEBOV condotti in Europa, Africa, Stati Uniti su circa 1000 tra adulti, adolescenti e bambini. Il lavoro di ricerca prenderà in considerazione una vasta e preziosa collezione di campioni biologici che verranno analizzati utilizzando tecniche e approcci assolutamente innovativi, al fine di caratterizzare le risposte al vaccino VSV-ZEBOV.
Il consorzio pubblico-privato VSV-EBOPLUS conta 12 partner di 8 differenti stati, coinvolgendo Università, Istituti di Ricerca, 3 centri per studi clinici (in Svizzera, Gabon e USA), oltre all’industria produttrice del vaccino.
Titolo: Systems analysis of adult and pediatric responses to the VSV-ZEBOV Ebola vaccine
Acronimo: VSV-EBOPLUS
Finanziamento Progetto: 15,4 milioni Euro
Finanziamento per UNISI: 1,6 milioni Euro
I Partecipanti: Sclavo Vaccines Association (Italia); Università di Siena (Italia); University of Geneva (Svizzera); Merck Sharp & Dohme Corp. (US); University of Gothenburg (Svezia)
Academisch Ziekenhuis Leiden (Olanda); MICROBIOTEC srl (Italia); Eberhard Karls Universitaet Tuebingen (Germania); Universidade De Sao Paulo and Fundação Instituto de Pesquisas Farmacêuticas (Brasile); Spiez Laboratory, Federal Office for Civil Protection (Svizzera); Centre de Recherches Médicales de Lambaréné (Gabon)
La Sclavo Vaccines Association (SVA, http://www.sclavo.org), che ha il ruolo di coordinatore del progetto VSV-EBOPLUS, è un’associazione no-profit con sede a Siena che vede come soci fondatori l’Università di Siena, Glaxo Vaccines for Global Health e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. L'Associazione, che ha come membri 12 istituzioni da 6 paesi europei, è dedicata alla ricerca scientifica rivolta allo sviluppo di nuove tecnologie di vaccinazione ed alla scoperta di vaccini per le malattie che colpiscono soprattutto i paesi in via di sviluppo.
L’Università di Siena ha un ruolo di primaria importanza nel progetto VSV-EBOPLUS contribuendo allo studio della risposta immunitaria nell’adulto e nel bambino alla vaccinazione con il vaccino VSV-ZEBOV contro l’Ebola. In particolare, il Laboratorio di Microbiologia Molecolare e Biotecnologie del Dipartimento di Biotecnologie Mediche, si occuperà dell’analisi trascrittomica, con tecniche di “next generation sequencing”, delle cellule del sistema immunitario in seguito a vaccinazione.
Il progetto VSV-EBOPLUS è finanziato attraverso il programma europeo IMI2 - Innovative Medicines Initiative 2 Joint Undertaking (IMI2, grant agreement No 116068). IMI2 è sostenuto dal Programma di Ricerca e Innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea e da EFPIA.
Fonte: Università degli Studi di Siena
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