Torna in Toscana Bright - la Notte europea dei Ricercatori: le life sciences protagoniste il 27 e 28 settembre
26/09/19
Numerosi eventi e iniziative per promuovere la ricerca scientifica e avvicinare la cittadinanza.
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Numerosi eventi e iniziative per promuovere la ricerca scientifica e avvicinare la cittadinanza.
L’acronimo BRIGHT significa “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca), a simboleggiare l’aspetto positivo dell’attività di ricerca e divulgare un messaggio di fiducia al grande pubblico.
L’evento, nato per iniziativa della Commissione europea nel 2005, è diventato un appuntamento atteso dal pubblico e un’importante occasione di incontro, conoscenza e scambio tra ricercatori e cittadini.
In Toscana, l’evento è promosso dalla Regione Toscana e - con il coordinamento dell’Università di Siena - vede la partecipazione delle Università di Firenze e Pisa, dell’Università per Stranieri di Siena, della Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna, della Scuola Normale Superiore di Pisa, della Scuola IMT Alti Studi di Lucca, del CNR (area della ricerca di Pisa), dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Sezione di Pisa).
Il ricco calendario riguarda i giorni 27 e 28 settembre con eventi che si svolgeranno a Firenze, Siena, Pisa, Lucca, Livorno, Arezzo, Grosseto, Prato ma anche Colle Val D'Elsa, San Giovanni Valdarno, Calci, Cascina, Pontedera, Viareggio.
I ricercatori racconteranno e mostreranno il loro lavoro attraverso iniziative e attività, che toccheranno tutti i temi della scienza e della cultura. Il programma dettagliato disponibile sul sito e anche sui social network seguendo l’hashtag #bright19.
Gli eventi principali:
SIENA – Salute, Vita, Tecnologie e un Flash Mob per l’anno internazionale della Tavola periodica degli Elementi Chimici
I luoghi più significativi del centro storico saranno teatro di esibizioni, esperimenti, seminari e spettacoli con denominatore comune l’attualità dei temi proposti, che consentiranno al pubblico di rintracciare attinenze tra ricerca e vita di ogni giorno, e il linguaggio semplice, capace di parlare a tutti.
Dalla medicina alla biologia, dalla fisica all’astronomia, l’ingegneria, l’informatica e la matematica, passando per le discipline umanistiche, sociali e politologiche, tutti i campi del sapere saranno esplorati passeggiando per le vie della città: il palazzo del Rettorato, Palazzo Pubblico, il Tartarugone di Piazza del Mercato, Piazza del Campo, Piazza Manzoni, il Palazzo delle Papesse, il Santa Chiara Lab, San Francesco, Sant’Agostino, Piazza Salimbeni e Palazzo Sansedoni sono i luoghi dove si articolerà la festa della ricerca.
Altre informazioni sono disponibili sul sito.
LUCCA – Non solo eventi: gli “stand della ricerca” dalla robotica alle neuroscienze.
In città, le luci della ricerca saranno puntate sul Complesso di San Francesco, dove la Scuola IMT Alti Studi Lucca, organizza questa edizione con un’attenzione particolare verso i bambini e i ragazzi.
Tante le attività, i laboratori, le conferenze e gli eventi – tutti gratuiti – organizzati in cinque diverse aree tematiche: vita e tecnologie, patrimonio culturale europeo, meraviglie naturali, cibo e salute per tutti, società di oggi e domani.
Inoltre si segnala JoTTO – La ricerca incontra le imprese – a cura di JoTTO – Ufficio di Trasferimento Tecnologico congiunto di Scuola IMT Alti Studi Lucca, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna e Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia
Altre informazioni sono disponibili sul sito.
PISA – Robotica e tecnologie applicate alla salute ma non solo
Il programma pisano - che avrà importanti appendici a Cascina, Livorno, Pontedera e Viareggio - crea occasioni d'incontro tra ricercatori e cittadini e per diffondere la cultura scientifica.
I ricercatori dell’Università racconteranno alla città le loro ricerche che anche quest’anno spaziano fra moltissimi temi - solo per citarne alcuni si parlerà di di robotica e tecnologia applicata alla salute e all’ambiente, di medicina (con un focus sui primi 1000 giorni di vita del bambino), di cultura ebraica e di implicazioni giuridiche della tecnologia Blockchain, sino a toccare anche temi caldissimi come il rapporto fra elezioni, politica e web. Come ogni anni ci saranno anche gli appuntamenti pensati per i più piccoli con le attività della Ludoteca Scientifica in largo Ciro Menotti e le chiacchierate alla Libreria dei Ragazzi in via San Francesco.
Altre informazioni sono disponibili sul sito.
FIRENZE – La scienza per la salute: cellule staminali, malattie neurodegenerative, cannabis e vaccini
Oltre cento ricercatori scendono in campo per raccontare ai fiorentini l’affascinante mondo della scienza e della cultura. Il tema della sostenibilità è in primo piano oltre a 42 miniconferenze organizzate per 7 temi chiave.
A Firenze la Notte dei Ricercatori è promossa dall’Università, in collaborazione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Conservatorio “Luigi Cherubini”, il Polo Museale della Toscana, l’Istituto degli Innocenti, l’Istituto Universitario europeo, l’Accademica delle Belle Arti, con la partecipazione del Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (LENS), del Consiglio Nazionale delle ricerche, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), dell’Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio di Arcetri, dell’Azienda ospedaliero-universitaria Meyer e del Sistema Museale di Ateneo.
Altre informazioni sono disponibili sul sito.
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