Chirurgia robotica: Medical Microinstruments premiata con oltre 100 milioni di dollari
22/02/24
Il finanziamento arriva dalla Fidelity Management & Research Company
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Il finanziamento arriva dalla Fidelity Management & Research Company
Si chiama Symani ed è un sistema chirurgico capace di far fronte alle complessità della microchirurgia e della supermicrochirurgia. È questo il progetto di Medical Microinstruments (MMI), azienda pisana impegnata nell’innovazione nel campo della chirurgia robotica, finanziato con 110 milioni di dollari in un round di investimento Series C guidato da Fidelity Management & Research Company. Secondo quanto sostenuto da MMI in una nota, questo sarebbe uno dei principali investimenti effettuati fino a oggi per promuovere l’innovazione nella microchirurgia.
Come funziona Symani. Il dispositivo ideato da Medical Microinstruments consente ai chirurghi di riprodurre i normali movimenti delle mani su scala microscopica, riducendo le probabilità di errore e aumentando la precisione degli interventi. Grazie al suo alto livello di innovazione, Symani è in grado di svolgere operazioni “a cielo aperto” sui tessuti molli, come per esempio la chirurgia ricostruttiva di tessuti molli, la chirurgia dei linfatici e i reimpianti post-trauma. Symani è progettato per essere compatibile con tutti i microscopi ottici tradizionali, i microscopi ibridi e gli esoscopi 3D, garantendo l’integrazione nella configurazione della sala operatoria esistente.
I traguardi raggiunti. Con il nuovo investimento, salgono a oltre 200 milioni di dollari gli investimenti ottenuti da MMI per lo sviluppo e l’implementazione di Symani. I fondi raccolti sono stati allocati per facilitare l’espansione delle indicazioni e sostenere le attività di commercializzazione continua del sistema chirurgico Symani in Europa, dove ha ottenuto il marchio Ce nel 2019, per accelerare i piani di commercializzazione negli Stati Uniti e nella regione Asia-Pacifico e per portare avanti la ricerca clinica.
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