Pharma Valley Toscana: a Firenze si incontrano istituzioni e multinazionali del farmaco
23/09/14
Venerdì 26 settembre primo appuntamento del progetto regionale “Toscana Pharma & Device Valley”
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Venerdì 26 settembre primo appuntamento del progetto regionale “Toscana Pharma & Device Valley”
Un confronto sulle condizioni per rilanciare attività e investimenti delle aziende farmaceutiche, della diagnostica e dei dispositivi medici, proponendo la Toscana come territorio pilota in chiave nazionale. E’ questo l’obiettivo del primo incontro del progetto “Toscana Pharma & Device Valley”, convocato da Enrico Rossi per venerdì 26 settembre a Firenze, presso la sede della presidenza della Regione Toscana. All'iniziativa, promossa dalla Regione con il supporto del Distretto toscano scienze della vita, Invest in Tuscany e l'advisor KPMG, parteciperanno una ventina di multinazionali farmaceutiche insieme a imprese e istituzioni nazionali e locali. I lavori dovrebbero portare alla definizione di una road map di interventi per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione nel campo delle scienze della vita. L’incontro di venerdì sarà il primo di una serie di appuntamenti che saranno organizzati nei prossimi mesi e affronteranno vari temi legati al mondo della ricerca e dell’innovazione nel campo della farmaceutica e della salute.
L’obiettivo è di incrementare gli investimenti sul territorio degli attori già presenti e di attrarne di nuovi in una terra in cui il settore delle scienze della vita rappresenta già un polo di eccellenza di valore internazionale. Il progetto di cluster toscano, come ha sottolineato nei giorni scorsi l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Marroni: “punta a consolidare quello che c’è già da un lato e dall’altro ad ampliare ulteriormente il Distretto dirottando in Toscana nuovi investimenti”. Da qui la necessità di incontrare i vertici delle case farmaceutiche oltre che i rappresentanti dei Ministeri della salute e dello sviluppo economico; di Aifa; Farmindustria; Assobiomedic ed Assobiotec. Il comparto del farmaceutico rappresenta una delle eccellenze del “Made in Italy” con numeri di assoluto rilievo anche sul fronte dell’export. Basti pensare, infatti, che dal 2008 al 2013 ha fatto segnare una crescita del 64 per cento (a fronte di un più 29 per cento a livello europeo e del più sette per cento a livello nazionale).
“Negli ultimi anni - afferma il presidente Enrico Rossi - la nostra regione ha già compiuto diversi passi mettendo a disposizione risorse continuative per ricerca, sviluppo ed innovazione nelle scienze della vita, siglando protocolli a supporto di sperimentazioni cliniche, riorganizzando le strutture sanitarie, creando piattaforme tecnologiche e di incubazione. Per compiere un ulteriore salto di qualità riteniamo opportuno risedersi ad un tavolo con le imprese. Proponiamo, a questo scopo, un percorso con 3-4 incontri tra soggetti pubblici e privati, a partire dalla imprese già presenti o con forti interessi per la Toscana, al fine di condividere una strategia win-win di sviluppo e collaborazione pubblico-privata. Siccome l’obiettivo non è un semplice dibattito, sulla base dell’esperienza già maturata tra sistema della ricerca ed imprese nell’ambito del Distretto toscano scienze della vita, nonché in collaborazione con KPMG, vorremmo ‘mettere a terra’ le idee attraverso un progetto congiunto per una ‘Toscana Pharma & Devices Valley’. L’incontro di venerdì 26 ha quindi l’obiettivo di condividere contenuti, linee guida e metodologia, nonché un piano di lavoro per gli incontri successivi. Si tratta a tutti gli effetti di un kick-off, che ci auguriamo, possa segnare il passo per un approccio innovativo all’attrazione ed al consolidamento di investimenti in R&S, sperimentazione clinica, attività produttiva, capitalizzando una ‘piattaforma’ comune tra soggetti pubblici e privati”.
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