Nanoparticelle magnetizzabili e rigenerazione nervosa
19/10/15
Lo studio congiunto AOUP-Scuola Superiore Sant’Anna premia chirurgo pisano
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Lo studio congiunto AOUP-Scuola Superiore Sant’Anna premia chirurgo pisano
L’utilizzo delle nanoparticelle magnetiche nella rigenerazione del sistema nervoso periferico. Questo il tema della tesi del dottor Pietro Battistini che è stata premiata come migliore lavoro presentato al corso avanzato di Microchirurgia durante il 53esimo congresso nazionale della Società italiana di chirurgia della mano. Battistini è un medico specializzando dell’Unità operativa di Ortopedia e traumatologia 1 universitaria diretta dal professor Michele Lisanti, direttore del Dipartimento di malattie muscolo-scheletriche e cutanee dell’Aoup.
Il congresso, organizzato dalle Società italiane di chirurgia della mano e di microchirurgia, ha carattere internazionale ed è fondamentale nella formazione dei giovani microchirurghi. La tesi di Battistini partiva dal fatto che le lesioni del sistema nervoso periferico costituiscono un’evenienza comune dei traumi (domestici o legati ad altre e più evidenti lesioni) che l’ortopedico deve affrontare nella pratica quotidiana. Da alcuni anni la creazione di condotti nervosi artificiali (tubulizzazione) sta suscitando forti interessi fra i ricercatori che si occupano di medicina rigenerativa. Gli studi compiuti nel campo della biochimica e della bioingegneria alla Scuola Superiore Sant’Anna hanno permesso di mettere a punto una tecnica per lo sviluppo di una forza tensiva, da applicare al nervo in rigenerazione, usando nanoparticelle magnetizzabili (MNPs) in associazione ad un campo magnetico esterno. L’efficacia della nuova metodica è stata testata sperimentalmente dal gruppo dei microchirurghi del professor Lisanti nel Dipartimento di Biologia diretto dal professor Pellegrino Masiello. I risultati sperimentali ottenuti permettono di guardare le lesioni nervose con una nuova ottica e potenzialmente di aprire nuovi orizzonti nel trattamento delle lesioni dei nervi periferici.
Foto: da sinistra Andrea Poggetti e Pietro Battistini, microchirurghi dell’Unità operativa di Ortopedia e traumatologia I universitaria diretta dal professor Michele Lisanti.
Fonte: ufficio stampa AOUP
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