A Firenze si fa la rivoluzione. Genomica.
14/10/16
Il 27 ottobre a Palazzo Incontri workshop per parlare di big data e medicina personalizzata
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Il 27 ottobre a Palazzo Incontri workshop per parlare di big data e medicina personalizzata
“La rivoluzione genomica: dai big data alla medicina personalizzata”. E’ questo il titolo del workshop in programma giovedì 27 ottobre che si svolgerà, a partire dalle ore 9.30, presso la Sala Verde del Palazzo Incontri, in via dei Servi 3, a Firenze.
Il Workshop, organizzato dall’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con il Polo d’innovazione di Genomica, Genetica e Biologia (GGB) sarà l'occasione per fare il punto sui principali avanzamenti della ricerca italiana in materia di Genomica e Bioinformatica. Durante la giornata, i principali ricercatori italiani del settore illustreranno i loro studi e le conseguenti innovazioni applicabili alla medicina personalizzata.
Si comincia alle ore 10 con Graziano Pesole, dell’Università degli Studi di Bari, che parlerà di “Metagenomics Experimental and computational approaches”. Alle 11.30 sarà la volta di Tommaso Pippucci, del Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna, che interverrà con una relazione dal titolo “La crisi del settimo anno: l’esoma da rivoluzione a routine nello studio delle malattie ereditarie”. I lavori della mattina si chiuderanno con Carlo Sidore, dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del CNR di Cagliari, che parlerà di “Sequenziamento a bassa copertura dell’intero genoma di 3500 individui della popolazione sarda”.
“Genomics – driven clinical trial in oncology” è il titolo della relazione di Luca Mazzarella dell’Istituto europeo di oncologia di Milano che aprirà il pomeriggio del workshop a partire dalle ore 14.30. Matteo Benelli, dell’Università degli Studi di Trento, analizzerà il ruolo dei cambiamenti epigenetici nella nascita e nello sviluppo delle cellule tumorali, partendo dall’esempio del cancro alla prostata. Alle ore 16.30, infine, prima della chiusura dei lavori Alberto Magi, dell’Università degli Studi di Firenze, interverrà con la relazione dal titolo “Sequenziamento a nanopori: la prossima generazione è già arrivata!”.
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