Un dispositivo robotico impiantabile per il rilascio controllato di farmaci, un simulatore per l’intubazione neonatale, un sistema di accessibilità universale per la sanità. Su questi e altri obiettivi si concentreranno gli ulteriori cinque progetti che la Regione Toscana ha ammesso a finanziamento sul Bando Fas Salute 2014 per sostenere la ricerca in materia di qualità della vita, salute dell'uomo, biomedicale e industria dei farmaci innovativi. Le risorse che la Regione trasferirà ai beneficiari che si sono aggiudicati il co-finanziamento pubblico a seguito dello scorrimento della graduatoria ammontano a oltre 3,5 milioni di euro. I progetti, che andranno ad aggiungersi ai 16 già co-finanziati e avviati nei mesi scorsi, vedono tra i soggetti capofila l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, la Scuola Normale Superiore, l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa e l’Università di Firenze.

I cinque progetti beneficiari del co-finanziamento regionale sono:

ROBO-IMPLANT. Il progetto - che sta per dispositivo robotico impiantabile per rilascio controllato di farmaci a livello intraperitoneale - prevede lo sviluppo di un dispositivo robotico completamente impiantabile e ricaricabile in modo non invasivo mediante capsule intelligenti. Il dispositivo permetterebbe ai pazienti con disfunzioni ormonali (principalmente diabetici, ma anche pazienti ipotiroidei, affetti da deficit ormonali o dell’ipofisi) e ai pazienti affetti da dolore cronico di beneficiare di una somministrazione intraperitoneale o intratecale automatica o semi-automatica di farmaci ad alta efficacia. Capofila Istituto di Biorobotica Scuola Superiore Sant’Anna, Partner Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), Unità di Ricerca INSTM Pisa; Università degli Studi di Pisa, Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia.

S3-InNeo. Obiettivo del progetto di ricerca è quello di sviluppare un sistema biorobotico ad alta tecnologia, costituito da un manichino testa-collo e un video laringoscopio, entrambi sensorizzati, per l’intubazione neonatale. Le due componenti, utilizzabili sia in un sistema integrato complesso, sia singolarmente, saranno connesse a un software ad hoc per il controllo computerizzato. La strumentazione biorobotica troverà applicazione nella formazione e training del personale clinico in simulazione e potenzialmente anche nella pratica reale della procedura di intubazione endotracheale dei neonati: pertanto, sarà utile, in ultima analisi, per la riduzione del rischio clinico e l’ottimizzazione della sicurezza del paziente. Capofila Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, Partner Istituto di Biorobotica Scuola Superiore Sant’Anna.

GLIOMICS. Il progetto promuove la convergenza tra clinica, genomica/proteomica, biologia cellulare molecolare e nanotecnologia per sviluppare un nuovo dispositivo point-of-care ultrasensibile per la rilevazione nei fluidi periferici di biomarker, sia nuovi che già conosciuti, con applicazione al glioblastoma multiforme. Poiché la piattaforma tecnologica è progettata per la rilevazione simultanea di molteplici biomarker, ha potenziale di impiego come strumento diagnostico per un'ampia varietà di patologie, a partire dalla malattia di Alzheimer, la principale causa di demenza. Capofila Scuola Normale Superiore, Classe di Scienze Matematiche e Naturali, Partner Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia; istituto Nazionale di ottica del CNR.

InGene. Sviluppare un sistema innovativo integrato e multi parametrico per la precoce e migliore diagnosi genetica e la personalizzazione della cura nelle malattie neuromuscolari dell'adulto e del bambino. È l’obiettivo di InGene, che si propone di utilizzare contemporaneamente diverse piattaforme (cliniche, bioinformatiche, biomeccaniche) per rendere maggiormente attendibile la correlazione genotipo/fenotipo in un'ampia coorte di pazienti affetti da malattie neuromuscolari studiati mediante tecniche di nuova generazione e aiutare il clinico nella formulazione dei piani di trattamento, nel monitoraggio della patologia e, quindi, nella cura dei pazienti. Capofila Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, Partner Istituto di Biorobotica Scuola Superiore Sant’Anna e Fondazione Stella Maris.

IMAGACT-MED. Sistemi di accessibilità universale per la sanità: le istruzioni al paziente attraverso rappresentazioni 3D dell'azione. Sta nel titolo il cuore del progetto che si propone di generare un sistema flessibile e adattabile a esigenze cliniche diverse che permetta agli operatori sanitari di definire in modo autonomo messaggi visivi efficienti e corretti e di ottenere un prodotto informativo in grafica 3D in modo rapido e economico. L’obiettivo è quello di favorire l’esecuzione corretta delle istruzioni personalizzate che i pazienti ricevono in seguito a interventi medici ospedalieri. Capofila Università di Firenze, Dipartimento di Lettere e Filosofia, Partner Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA) Università di Firenze; Dipartimento di ingegneria dell’informazione Università di Firenze; Fondazione Stella Maris.

Il bando regionale Fas Salute. Il bando Fas Salute 2014 è stato emanato dalla Regione Toscana nell'ambito del PAR FSC (ex FAS) 2007-2013, il Programma operativo regionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione (linea di azione 1.1 - 1.1.2). Obiettivo del bando è quello di sostenere la ricerca in materia di qualità della vita, salute dell'uomo, biomedicina e farmaci innovativi. Complessivamente la Regione trasferirà ai beneficiari che si sono aggiudicati il co-finanziamento pubblico oltre 17,5 milioni di euro.

 

TAGS: biotech, pharma, bando, salute, dispositivi medici, RegioneToscana, Fas salute, CNR, Stella Maris, Bando FAS Salute, biomedicale, FAS, articoloblog