Valorizzare i risultati della ricerca: ne ha parlato a Siena il presidente del CNR
12/06/13
Valorizzare i risultati della conoscenza, accorciando le distanze tra mondo della ricerca e sistema produttivo.
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Valorizzare i risultati della conoscenza, accorciando le distanze tra mondo della ricerca e sistema produttivo.
E’ stato questo il tema al centro dell’iniziativa dal titolo “Trasferimento tecnologico nell’area biomedica: dalla ricerca di base all’impresa” che si è tenuta a Siena mercoledì 12 giugno presso l’Auditorium di Siena Biotech.
L’occasione per un confronto a tutto tondo sulle opportunità offerte da una più efficace valorizzazione dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata è stata l’inaugurazione della nuova sede dell’Unità Operativa di Supporto (UOS) dell’Istituto di Fisiologica Clinica (IFC) del CNR di Siena, attiva nel settore dell’oncologia sperimentale. All’evento è intervenuto, tra gli altri, il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Luigi Nicolais. A Siena per conoscere più da vicino la realtà del polo senese delle scienze della vita, Nicolais ha parlato degli obiettivi di eccellenza e rilevanza strategica del CNR, sia in ambito nazionale che internazionale, e delle nuove strategie dell’ente nel supportare il sistema paese per uno sviluppo più competitivo e sostenibile.
“Oggi – ha sottolineato il presidente Nicolais - solo l’arricchimento dei processi di conoscenza e la valorizzazione della ricerca possono contribuire a migliorare la competitività del nostro Paese. L’importante è valorizzare ciò che sta dietro un risultato e il know how che esso implica. Il CNR, poi, oltre alla mission di produrre conoscenza, deve rafforzare il dialogo con le imprese per trovare dei punti di incontro sui quali sviluppare modelli, idee e progetti. Un dialogo da potenziare soprattutto con le piccole imprese, visto che con quelle più grandi lo stiamo già facendo, magari cercando di aumentare sempre di più la nostra presenza nel territorio. La Regione Toscana, attraverso i Distretti tecnologici, sta già andando in questa direzione”.
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