Industria 4.0: contributi per acquisire servizi di audit

Agevolare la realizzazione di progetti di investimento in attività di innovazione delle PMI, in linea con la strategia per la Smart Specialisation in Toscana, articolate nei settori: ICT e Fotonica, Fabbrica Intelligente, Chimica e nanotecnologia. È questo il cuore del bando per il sostegno all’acquisizione di servizi di Audit Industria 4.0.

A chi è rivolto? Il bando è rivolto a micro e Pmi, in forma singola o associata, liberi professionisti, Reti di imprese, Consorzi, Società consortili.

Dotazione finanziaria, forme e misura dell’agevolazione. Il bando ha un budget finanziario 2014-2020 pari 1 milione 500 mila euro per la sezione di raggruppamento del Manifatturiero. L'investimento ammissibile varia a secondo della dimensione dell'impresa: per le microimprese si va da un minimo di 5mila euro a un massimo di 7500 euro con una percentuale di agevolazione del 60 per cento, le piccole vanno da un minimo di 5mila a un massimo di 12mila 500 euro, agevolazione al 50 per cento. Infine per le medie imprese si va sempre da 5mila fino a 20mila euro con una percentuale del 40 per cento. Tutti i progetti sono valutati per una durata di 6 mesi.

Presentazione delle domande. Le domande, aperte lo scorso 3 aprile, possono essere presentate con cadenza mensile fino ad esaurimento delle risorse definite nel Piano finanziario incrementate del 10%. Le domande di aiuto dovranno essere redatte e presentate esclusivamente on-line accedendo al Sistema Informatico di Sviluppo Toscana S.p.A.,  secondo le modalità descritte nell'apposito documento “Istruzioni per la presentazione della domanda e schema di domanda”.

Per approfondire:

Scarica il bando integrale

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