COVID-19: GRAZIE A GIOTTO BIOTECH NASCE UN CATALOGO DI PROTEINE RICOMBINANTI DEL SARS-COV-2
10/09/20
Un lavoro che sarà utile per la ricerca medica e farmacologica in risposta alla diffusione del virus
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Un lavoro che sarà utile per la ricerca medica e farmacologica in risposta alla diffusione del virus
Anche i ricercatori Giotto Biotech sono impegnati da mesi nella ricerca scientifica su coronavirus SARS-CoV-2, con particolare riferimento allo studio e produzione delle proteine che il virus usa per l’infezione del corpo umano e la sua riproduzione e diffusione.
“Dopo mesi di ricerca e di lavoro di laboratorio, sono arrivati i primi risultati e Giotto Biotech è riuscita a dar vita ad un catalogo di proteine ricombinanti del SARS-CoV-2 che sono utili a chi, in tutto il mondo, sta portando avanti la ricerca medica e farmacologica su come arginare questo nuovo virus. Al momento questo catalogo conta 13 diverse proteine. Il catalogo sarà continuamente arricchito di nuovi prodotti di interesse per la ricerca sul SARS-CoV-2 anche e soprattutto di prodotti personalizzati sulle esigenze dei gruppi di ricerca che si rivolgeranno a Giotto Biotech.Ogni proteina può essere “personalizzata” secondo le esigenze del cliente.” afferma Tommaso Martelli manager dell’area Resarch and Development di Giotto Biotech che, insieme alle ricercatrici Tatiana Kozyreva e Mercia Desousa, ha creato un gruppo di ricerca dedicato.
Giotto Biotech srl, nata nel 2011 da uno spin-off del CERM (Centro di Risonanza Magnetica) all’Università di Firenze, è nota per aver dato un importante contributo alle scienze biomediche fornendo prodotti e servizi nelle tecnologie complementari alla risonanza magnetica nucleare.
“Grazie alla pluriennale esperienza di Giotto Biotech nella produzione di biomolecole isotopicamente arricchite (ad es. con 15N, 13C, 2H) anche le proteine del catalogo Sars-Cov-2 possono essere fornite marcate con gli isotopi sopra citati per studi di risonanza magnetica nucleare, spettromentria di massa e qualunque altro studio che necessiti di marcatura isotopica – conclude Martelli - Ci auguriamo che i nostri nuovi prodotti possano essere utili ai ricercatori che lavorano in campo farmacologico, medico ed epidemiologico".
Chi è Giotto Biotech? Scoprilo QUI nell'intervista del Distretto a Laura Bassani, marketing manager.
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