Al via il progetto europeo AUTOCAPSULE di UniPi con sostegno dell'UE
18/11/20
Il progetto coordinato dall’Università di Pisa è finanziato nell’ambito del pilastro Excellent Science del programma quadro Horizon 2020 della Commissione Europea.
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Il progetto coordinato dall’Università di Pisa è finanziato nell’ambito del pilastro Excellent Science del programma quadro Horizon 2020 della Commissione Europea.
Prende il via AUTOCAPSULE, progetto coordinato dall’Università di Pisa e finanziato dalla Commissione Europea, che mira a sviluppare una tecnologia per la diagnosi precoce della malattia infiammatoria intestinale e del cancro intestinale e il monitoraggio dell'efficacia del trattamento al punto di cura.
Il progetto coordinato da Giuseppe Iannaccone, docente di Elettronica al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, è iniziato il primo novembre, ha una durata di quattro anni ed è condotto da un consorzio di cui fanno parte l’Università di Leeds, l’Università di Glasgow, IMEC, Quantavis, oltre all’Università di Pisa che coordina il progetto. È finanziato nell’ambito del pilastro Excellent Science del programma quadro Horizon 2020 della Commissione Europea.
Si tratta di una capsula endoscopica impiantabile multimodale autonoma per il tratto gastrointestinale. La capsula sensorizzata, ad alto grado di autonomia e guidata dall’esterno da un braccio robotico che potrà effettuare uno screening accurato dell’apparato digerente e contrastare le molteplici malattie che interessano questo tratto, ad oggi la prima causa di ricovero ospedaliero sia in Italia che in molti altri paesi industrializzati. La tecnologia si basa su una capsula autonoma che può essere impiantata nel tratto GI per diverse settimane per monitorare una specifica area, sottoposta a manipolazione magnetica con un braccio robotico esterno. La capsula sarà in grado di rilevare multimodale, inclusa l'imaging a micro-ultrasuoni.
Il gruppo di ricerca al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione si occuperà dello sviluppo dell’elettronica necessaria per pilotare i sensori, acquisire i segnali, comunicare con l'esterno e fornire potenza alla capsula in modo wireless attraverso il corpo umano. Elettronica che sarà tutta realizzata su chip, per occupare poco spazio e consumare poca potenza.
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