Si è da poco conclusa la finale del premio Star Cup 2021, ospitata presso la scuola Normale di Pisa, che ha decretato i primi quattro classificati dei progetti d’impresa, nati all’interno dei laboratori delle principali università pisane e fiorentine, che parteciperanno al “Premio Nazionale per l’Innovazione” il 30 novembre e 3 dicembre, all’Università Torvergata di Roma.
I progetti vincitori. A portare a casa la vittoria, aggiudicandosi il premio di 5mila euro, è stato il progetto P.I.S.A Biotech, della Scuola Normale Superiore di Pisa. Si tratta di un innovativo metodo basato sulla tecnologia brevettata PISA, acronimo di Post-translational Intracellular Silencing Antibodies, per colpire nuovi bersagli terapeutici.
Il secondo posto e la conseguente somma di 3mila euro sono andati ad AIDevices della Scuola Sant’Anna, per lo sviluppo di un dispositivo indossabile, non invasivo, che ha l’obiettivo di sostituire la valutazione soggettiva del paziente con dati oggettivi forniti al medico.
Il terzo posto e il premio pari a 2mila euro sono spettati a Minilysis, della Scuola Sant’Anna. Il progetto ha introdotto l’idea di un dispositivo che permettere di monitorare in tempo reale le condizioni di qualità di sangue ed emoderivati durante lo stoccaggio e il trasporto tra le varie strutture ospedaliere.
Infine, il quarto progetto che potrà partecipare al PNI è PowerEmp dell’Università di Firenze, che è ha ideato per un sistema di monitoraggio e diagnosi sulle reti elettriche al fine di rilevare e prevenire guasti e possibili anomalie.
Le migliori proposte di innovazione. Ulteriori riconoscimenti, in qualità di migliori proposte in termini di innovazione sono andati a Florence Robotics dell’Università degli Studi di Firenze e a (en)light della Scuola Normale Superiore di Pisa, per un premio rispettivamente di 1.500 e 500 euro.
Gli altri partecipanti. Le altre proposte in gara erano, per l’Università di Pisa, M4M Analysis (organizzazione dei processi produttivi), e LombriCOMPOSTiera (bioeconomia); Accelerat - Simplifying Complexity (software), della Scuola Sant’Anna e UCMe BioScience s.r.l. (biotecnologico), per l’Università di Siena.
I promotori dell’evento. Il premio Start Cup 2021 da Regione Toscana, nell’ambito del progetto regionale per l’autonomia dei giovani, Giovanisì. Invece, i riconoscimenti per le migliori proposte di innovazione sono stati sostenuti dallo Studio De Gaspari Osgnach Intellectual Property e dallo Studio Rubino.
La giuria di Start Cup 2021 era composta da Emilio Paolo Vasciminno (Intesa Sanpaolo), Francesca Serra (Euroteam progetti), Silvia Zonnedda (Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze), Vittorio Pellegrini (BeDimensional S.p.a.) e dal consulente finanziario Tiziano Cetarini.
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